Dal punto di vista dell’igiene l’acqua ad uso potabile deve rispondere a determinati requisiti di purezza. Al fine di mantenere la salubrità e pulizia delle acque destinate al consumo umano, esse non devono contenere microrganismi e parassiti, né altre sostanze, in quantità o concentrazioni tali da rappresentare un potenziale pericolo per la salute umana”(rif Art.4, comma 2, lettera a). Pertanto devono essere effettuati controlli interni ed esterni, sia chimico-fisici che microbiologici.